Nonostante l’ottima stagione disputata sinora, al di sopra delle aspettative e sempre ai vertici delle classifiche, più volte la Virtus si è trovata nelle condizioni di dover incassare il colpo subito e ripartire da un gruppo capace di portare a casa preziosi risultati. Ed è proprio quello che dovrà tornare a fare la DAI Optical Virtus Basket Molfetta a partire da domenica 21 aprile nell’ultimo atto dei Play-in Gold di scena a Capo d’Orlando alle ore 18 contro l’Infodrive Orlandina Basket. Ad ospitare la dura e complicata trasferta sarà il Pala Infodrive di Capo d’Orlando. Contro i siciliani servirà la partita perfetta, ma soprattutto una partita di reazione al mancato successo della scorsa settimana contro Ragusa. Tanto allenamento, in palestra e sul parquet, ma anche tanto dialogo tra lo staff tecnico e il gruppo squadra, necessario per analizzare quello che non ha funzionato nell’ultima uscita dei biancoazzurri al Pala Poli. Fisicamente la squadra sta bene, ma ancora una volta risulta fondamentale il modo di approcciare la gara, troppo soft domenica scorsa contro una squadra attrezzata come Ragusa. Quello che in settimana lo staff tecnico ha chiesto al roster è concentrazione, spirito di gruppo, giocate di squadra, mettendo da parte i personalismi, tra le cause della sconfitta contro i siciliani. La Virtus, già da qualche settimana, ha in tasca la matematica partecipazione ai playoff. In questa particolare fase della stagione potrebbe risultare decisamente importante migliorare la propria posizione in classifica (per pensare di affrontare i playoff in una condizione più agevole), ma soprattutto continuare ad esprimersi in campo nel modo giusto. Non fa calcoli di classifica o punteggi coach Sergio Carolillo che, alla vigilia della trasferta di Capo d’Orlando, è tornato a parlare. «Adesso andremo a giocarci una partita che ha il sapore di uno scontro diretto, contro una squadra che ha gli stessi nostri punti – ha affermato – sappiamo che sarà una partita dura, avendo come sempre rispetto verso tutti, ma paura di nessuno. Tornando a parlare del match contro Ragusa c’è solo da recriminare il nostro approccio alla gara e il fatto di non essere riusciti a giocare di squadra. Si tratta di un difetto che è tornato ancora una volta in questa stagione che fa il pari con le 22 palle perse nell’ultimo match. Questo fa la differenza quando poi la sconfitta arriva per un solo punto di distacco. C’è da ricordare che noi giochiamo bene quando giochiamo tutti insieme, l’uno per l’altro. Ho detto ai ragazzi – ha proseguito Carolillo – che mi interessa poco la posizione con cui accediamo ai playoff perché il fattore campo credo che sia relativo. Siamo soddisfatti di essere riusciti a rientrare nelle prime quattro posizioni e sicuramente ce la giocheremo sino alla fine». Su 7 gare disputate in questi Play-in Gold sono 4 i successi ottenuti dall’Infodrive Orlandina Basket e 3 le sconfitte. Una di queste proprio al Pala Poli, meno di un mese fa, contro la Virtus con risultato di 87-77. Sarà necessario, per gli uomini di Carolillo, seppure in terra siciliana, l’atteggiamento visto nella partita di andata con la consapevolezza di potersela giocare sino in fondo. Il team di Capo d’Orlando viene dall’importante vittoria in trasferta contro Angri con un risultato che, seppure di misura, ha premiato gli uomini di coach Bolignano. C’è da ricordare come Capo d’Orlando sia team costruito per vincere, con un roster di primissima fascia. E’ tra le top squadre favorite alla promozione finale. Tra le principali “bocche di fuoco” ci sono Jasaitis, Favali, Gatti, Marini, Palermo, Moltrasio, Agbortabi.e Mascherpa.