Dai comuni della Provincia di Bari a Molfetta. I dipendenti dello Stato civile a lezione per conoscere le novità relative all’attribuzione del cognome alla luce della sentenza della Corte costituzionale numero 131 del 2022, secondo la quale, all’atto della dichiarazione di nascita del figlio, i genitori coniugati possano attribuirgli o il cognome del padre o il cognome della madre, oppure il cognome di entrambi nell’ordine concordato.

L’iniziativa è stata organizzata da Anusca, organismo che fornisce supporto agli operatori dei Servizi Demografici, in collaborazione con il Comune di Molfetta e i Comitati provinciali di Bari e Bat, presso la sala conferenze della sede comunale di Via Martiri di Via Fani.

Il corso di formazione era finalizzato all’aggiornamento dei dipendenti dello Stato civile sulle novità normative riguardanti il cognome da attribuire alla nascita anche in presenza di unione civile. Ha relazionato Lorella Capezzali, esperta Anusca. Ha aperto i lavori il dottor Salvatore Vincenzo La Forgia, dirigente IV Settore Innovazione servizi cittadini e Imprese Comune di Molfetta.