“Oggi, nella Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, tutti noi siamo chiamati a rendere omaggio ai 19 italiani che 21 anni fa, esattamente il 12 novembre 2003, rimasero uccisi nella strage di Nassiriya – scrive il primo cittadino di Molfetta, Tommaso Minervini – . Il ritorno di conflitti su larga scala e il crescere di tensioni che minacciano la sicurezza mondiale, sottolineano l’importanza del ruolo delle missioni internazionali per arginare la violenza in ogni forma e in ogni dove, e la necessità dell’impiego italiano nel contribuire a garantire la democrazia a la pace. Fermamente condividiamo l’impegno che vede il nostro Paese sotto l’egida dell’ONU ed accanto all’Europa nelle missioni di pacificazione e di costruzione e nella lotta al terrorismo internazionale che è la negazione della pace e della democrazia”.
Ventuno anni fa la prima strage di Nassiriya, le parole del sindaco Minervini
Stamani si è svolta una commemorazione davanti alla locale Caserma dei Carabinieri, a cui ha preso parte l'assessore Rossiello