Una vittoria sofferta, importante quanto decisiva che certifica e consolida il primato in classifica. La DAI Optical Virtus Basket Molfetta passa di misura al Pala Del Mauro contro Scandone Avellino con risultato di 52-53. Una partita povera di punti, ma dettata da un grande fair play tra le due società. Un match dai ritmi altissimi che alla fine regala ai biancoazzurri quel successo che la avvicina sempre di più al matematico primato nella classifica del girone G di Serie B Interregionale. Ad Avellino non è stata sicuramente la Virtus di inizio stagione, ma alla squadra di coach Carolillo non è mancato quel cinismo tipico delle grandi squadre. I primi quattro punti in quattro minuti li realizzano Stefanini e Calisi, a cui segue, puntuale, la risposta dell’Avellino. Il 4-4 persiste per una parte considerevole del primo quarto, così come in generale il risultato di parità. Alla tripla di Sirakov rispondono i campani, che vanno sul + 2 a pochi istanti dalla fine della prima frazione di gara. Tuttavia, il primo quarto è di marca biancoazzurra: Donati realizza uno dei due liberi assegnati e un minuto dopo il canestro da due punti che vale il 9-12. Coach Carolillo manda in campo i due nuovi acquisti Giorgini e Delev, ma il secondo quarto si apre ancora nel segno di Stefanini che porta la Virtus sul + 5. L’Avellino stenta a rientrare in partita e, con uno spettacolare tiro da tre, porta gli ospiti sul + 10. La risposta dei campani arriva dopo oltre tre minuti di gioco, approfittando anche di alcuni errori in difesa della DAI Optical. L’Avellino, dapprima dimezza lo svantaggio e successivamente si porta a -1 dagli ospiti sul 20-21. Una serie di errori dalla lunetta, da una parte e dall’altra, condizionano la fine del secondo quarto, chiusosi sul risultato di 22-25 dopo che Calisi approfitta di un rimbalzo per mettere a segno il canestro del + 3. Come sottolineato, nonostante dei ritmi molto alti, il match è povero di punti. La Virtus rallenta ad inizio terzo quarto e i padroni di casa ne approfittano, raggiungendo il pareggio sul 25-25. I primi punti biancoazzurri arrivano dopo tre minuti dalla inizio del terzo quarto con Sirakov che permette ai suoi di tornare in vantaggio. Segue una fase in cui Avellino soffre molto a rimbalzo, mentre la Virtus si mostra più concreta. Sul 27-32, Calisi realizza ancora dalla lunetta e permette a Molfetta di allungare ancora. Fa lo stesso Sirakov, a cui segue una bella azione del duo Stefanini – Delev con quest’ultimo che finalizza. Gli ultimi minuti del terzo quarto sono di marca campana: l’Avellino rientra in partita e accorcia lo svantaggio. Il parziale è di 36-43 prima degli ultimi dieci minuti. Come accaduto nelle ultime partite, il finale è da batticuore per spettatori e tifosi, nonostante un avvio in discesa per la Virtus. Delev e Calisi permettono ai biancoazzurri di incrementare il vantaggio che si fa più ghiotto dopo il canestro di Paglia che realizza il 50° punto per la DAI Optical con un nuovo vantaggio di + 9. L’Avellino ci crede e accorcia, mentre la Virtus cala: i padroni di casa si portano due volte a – 1 .  Gli ultimi due minuti presagiscono un finale da thriller. Sirakov realizza gli ultimi punti per i biancoazzurri, l’Avellino spreca gli ultimi possessi e si ferma a 52 punti. Il match termina 52-53 e la Virtus può sorridere e vivere un’altra settimana tranquilla in vista del prossimo match di domenica prossima al Pala Poli contro Salerno.