L’attenzione ai diritti umani e alla pace sarà al centro del settimo appuntamento della rassegna “Sguardi di Pace”, un ciclo di incontri dedicati alla riflessione su giustizia sociale, libertà e solidarietà. L’evento vedrà protagonista Patrick Zaki, autore del libro Sogni e illusioni di libertà. La mia storia, attivista per i diritti umani e ricercatore, che dialogherà con Gabriele Vilardi, segretario cittadino di Sinistra Italiana – Molfetta, e con attivisti di Amnesty International Molfetta. L’incontro si terrà venerdì 7 marzo alle ore 19 presso il Conterosso Social Club, in via Enrico De Nicola 12, Molfetta.
La presenza di Patrick Zaki offre una rara opportunità per approfondire temi cruciali legati alla libertà di espressione, alla repressione politica e alla difesa dei diritti umani. Arrestato nel febbraio 2020 al suo rientro in Egitto, Zaki ha trascorso 20 mesi in carcere, subendo interrogatori, torture e isolamento. La sua storia ha scosso l’opinione pubblica, suscitando una mobilitazione a livello internazionale per la sua liberazione.
Nel suo libro, Zaki racconta l’ingiustizia della prigionia, la brutalità del regime egiziano, ma anche la speranza e la solidarietà che lo hanno sostenuto. La sua vicenda è un simbolo della lotta per la libertà di pensiero e per i diritti fondamentali, che oggi più che mai risultano minacciati in molte parti del mondo.
L’incontro rappresenta anche un’opportunità di riflessione sulle attuali crisi internazionali: dalle guerre in Israele e Palestina, in Ucraina e Russia, fino alle repressioni in numerosi Paesi autoritari. In un momento storico segnato da conflitti e violazioni dei diritti umani, il racconto di Patrick Zaki offrirà spunti fondamentali per comprendere meglio le dinamiche globali e il ruolo della comunità internazionale.
Visti i posti limitati e l’elevato interesse, è necessario registrarsi compilando il modulo disponibile a questo link. Per sostenere i costi dell’evento, è richiesto un contributo consigliato di 5 euro. L’appuntamento con Patrick Zaki rappresenta un invito a non restare indifferenti, a costruire una società più giusta e consapevole. La partecipazione all’incontro sarà un’occasione per ascoltare una testimonianza di resistenza e speranza, in un mondo che ha sempre più bisogno di voci libere e coraggiose.