Nel corso dell’odierna seduta della Commissione bilancio e programmazione, presieduta dal molfettese Saverio Tammacco, è stato affrontato il tema relativo al finanziamento e ai tempi di realizzazione dell’intervento del tronco idrico fognario lungo la strada provinciale n. 112 Molfetta – Terlizzi.
Sul punto è intervenuto il dirigente di AQP della Struttura territoriale operativa di Bari Piervito Lagioia, il quale ha informato la Commissione che lo studio di fattibilità per l’intervento è stato compleSP 112 tato e nel frattempo si è proceduto ad individuare le strade principali da acquisire per la rete dell’acquedotto pubblico, per dare la possibilità alle abitazioni ricadenti nel tratto lungo sei chilometri della strada provinciale che collega Molfetta a Terlizzi, di essere dotate del servizio idrico e fognario. La lunghezza della rete è di 16 chilometri, il conto delle utenze dei comuni interessati è di oltre 500, individuate come insediamenti abitativi e l’importo complessivo dell’opera ammonta a 6milioni 960mila euro esclusi gli espropri.
La dirigente di AIP Cecilia Passeri ha evidenziato che l’intervento si inquadra tra gli interventi previsti dalla legge regionale 41 del 2019, al fine di dotare del servizio idrico integrato gli immobili a uso prevalentemente civile in zone con destinazione agricola e turistica. Pertanto, il gestore provvede ad assicurare la realizzazione di nuove reti idriche e fognarie all’esterno del perimetro dell’agglomerato di competenza, qualora l’Autorità idrica pugliese (Aip) autorizzi tali opere e riconosca le relative spese (costi operativi e di investimento) nella tariffa del Servizio idrico integrato, compatibilmente con le disponibilità economico-finanziarie e con la sostenibilità tariffaria. Le metodologie attuative seguite prevedono una proporzione tra gli allacci e i metri di collegamento, e in questo caso c’è una quota parte che non troverebbe copertura finanziaria. Da qui l’invito affinchè da parte dei cittadini ci sia l’impegno ad allacciarsi. Condizione questa fondamentale per valutare il contribuito che toccherebbe all’Autorità idrica ed il contributo da chiedere alla Regione Puglia per poter dare piena attuazione al progetto. È necessario individuare la portata del finanziamento.
Soddisfazione per quanto è stato realizzato finora, è stata espressa dai sindaci di Molfetta Tommaso Minervini e di Terlizzi Michelangelo De Chirico, comunicando che il censimento è stato completato da cui sono state raccolte oltre 500 richieste.
Il prossimo aggiornamento sarà il 5 maggio, ma nel frattempo sarà svolto un lavoro di coordinamento tra AIP, Regione e AQP al fine di recuperare le somme necessarie per la realizzazione dell’opera.