Nonostante un’Angri rimaneggiata, non riesce alla DAI Optical Virtus Basket Molfetta l’impresa di espugnare il Palagalvani, che si rivela essere vera roccaforte per i padroni di casa. In terra campana i biancoazzurri rimediano la seconda sconfitta consecutiva per 86-76 nello scontro diretto contro la sua inseguitrice. Diventa, a questo punto, determinante l’ultima sfida di domenica al Pala Poli contro il Corato per chiudere al primo posto il torneo.
Ai primi due quarti giocati in completo equilibrio, seguono gli ultimi due in cui l’Angri prende il controllo del gioco, rimandando al mittente gli assalti della Virtus nell’ultimo minuto di gioco. Molfetta parte bene nel primo quarto con i primi tre punti realizzati da Sirakov e i successivi da Aramburu che mette in difficoltà la difesa di casa. Angri, tuttavia, non si fa sorprendere oltre, accorcia e pareggia i conti sull’8-8. Approfittando di diverse imprecisioni sotto canestro dei biancoazzurri, l’Angri va in vantaggio per poi farsi riprendere ancora da Aramburu e Gloria. Il finale di quarto è tutto di marca Virtus che con Calisi (canestro da due e successiva tripla) porta i suoi sul + 5. La prima frazione di gara termina sul 16-21 per la Virtus. La partita è velocissima, con rapidi capovolgimenti di fronte, sorpassi e controsorpassi. Si può sintetizzare in questo modo il secondo quarto, dove in fase iniziale l’Angri dapprima accorcia con una tripla e poi con due liberi raggiunge il pari sul 21-21. Mezzina con una tripla e Gloria permettono alla Virtus di tenere il passo dei campani con il risultato di parità 29-29 a tre minuti dal termine del secondo quarto. Proprio sul finale, la tripla di Stefanini e il canestro di capitan Formica valgono il momentaneo vantaggio di un punto sull’Angri per un secondo quarto chiuso sul 37-38. Dal terzo quarto i campani prendono il controllo del match e vanno in fuga con un primo massimo vantaggio di +6. La Virtus prova a scuotersi e con Calisi, Paglia e Sirakov si portano a -1. Le due squadre si affrontano a viso aperto, ma dopo aver ritrovato il vantaggio del 49-50 con Sirakov, i biancoazzurri crollano: i padroni di casa allungano progressivamente e chiudono il terzo quarto sul 61-54. Tutte le difficoltà della Virtus vengono fuori negli ultimi 10 minuti, costretti a confrontarsi con un passivo di -12. Inizialmente ci riescono con Gloria, Formica e Sirakov che dimezzano il passivo sino a portarsi a sole due lunghezze dagli avversari. Sul più bello la DAI Optical si ferma, mentre l’Angri, sostenuta dal suo pubblico, ritrova fiducia e torna rapidamente a +10 proprio mentre cala il sipario sulla penultima giornata di campionato.
Tra Angri e Virtus Molfetta termina 86-76, un risultato che renderà inevitabilmente infuocato il derby tra Molfetta e Corato in programma domenica 18 febbraio al Pala Poli.